TWILIGHT - THE BEGINNING

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~sweetMomi
view post Posted on 22/11/2009, 21:02




ciao a tutti!!!!! sono nuova del forum ma spero che le mie ff vi piaceranno!! :P
ps. è raccontata dal punto di vista di Alice.

TWILIGHT - THE BEGINNING

1.L'INIZIO DELLA MIA STORIA

Londra, 2009.
Uscii da scuola, come sempre, sotto braccio a Rosalie. Appena fuori dai cancelli vidi lui, il mio Jack.
Diedi un bacino sulla guancia alla mia migliore amica e iniziai a correre verso il mio ragazzo.
<<aliceeeee ricordati!!!! Oggi pomeriggio ci vediamo alle 5 davanti alla biblioteca!! Mi raccomando non fermarti davanti alle vetrine dei negozi come al solito!!>> mi ammonì Rose. Ogni volta che dovevamo incontrarci da qualche parte puntualmente mi innamoravo delle vetrine e mi fermavo a guardarle incantata facendo aspettare la mia amica. Lei odiava aspettare, ma non era colpa mia se ero patita dello shopping!!!
<< Tranquilla Rose oggi sarò puntualissima!!! Promesso!>>. Finalmente era finita la nostra piccola “crisi”. Io e Rosalie adoravamo leggere e scherzando chiamavamo così il momento in cui non sapevamo proprio in che libro buttarci. Rose aveva sentito parlare di un libro appena uscito, un certo Twilight, e aveva letto che la storia era molto bella così avevamo deciso di andare in biblioteca quel pomeriggio per prenderne in prestito due copie.
Arrivai da Jack e lo salutai con un bacio sulle labbra. <<ciao amore. Allora…che vuoi fare oggi pomeriggio??>> mi chiese intanto che aspettavo che salivo dietro di lui sulla sua moto. <<veramente amore…oggi pomeriggio vado a fare un giro con Rose>>gli risposi io. <<tranquilla amore…non c’è nessun problema>>. Mi accompagnò a casa poi se ne andò dopo avermi dato un bacino sulla guancia.
Entrai in casa salutando il mio fratellino minore Edward poi mi preparai alle consuete 800 domande di mia madre su come era andata la mattinata scolastica. Subito dopo pranzo mi misi a studiare per essere sicura di arrivare puntuale all’appuntamento con Rose e alle 5 mi trovai davanti alla biblioteca. Ovviamente la mia amica era li ad aspettarmi, come al solito.
Entrammo e chiedemmo alla bibliotecaria due copie di “Twilight”. Uscimmo e andammo a prenderci un gelato. Fragola io e cioccolato lei. In quel momento Rose mi diede un colpetto sul gomito, inizialmente non capii ma poi vidi passare lui. Jasper.
Jasper era un ragazzo della nostra scuola, molte lo trovavano antipatico e montato. Rosalie era tra queste.
Molte altre pensavano che fosse bellissimo. Tra queste ultime c’ero anche io.
Si è vero. Ero fidanzata con Jack e gli volevo anche molto bene ma ogni volta che vedevo Jasper mi si muoveva qualcosa dentro che non sapevo proprio spiegarmi. Ovviamente Jasper non mi degnava neanche di uno sguardo…
Lui ci superò e poco dopo sentii Rose chiamarmi, ma era come se lo facesse da lontano << Alice…Aliceeeee!!! Dai non puoi rimanere imbambolata ogni volta che lo vedi. Immagina cosa direbbe Jack se sapesse la tua reazione ogni volta incroci Jasper!!>> mi disse lei che ovviamente sapeva fin troppo bene quanto mi piacesse quel ragazzo <<se proprio ti piace cosi tanto almeno devi parlare con Jack. Non è giusto nei suoi confronti>>.
<<si hai ragione Rose. Dovrò parlare con lui>> gli risposi capendo che non potevo fare altrimenti.
Andammo a pagare i nostri gelati e poi andammo verso casa. Lei verso quella di Emmet, il suo ragazzo. Io verso la mia.
Arrivata a casa speravo di potermi immergere nella lettura del libro ma appena entrai il mio fratellino mi chiese di giocare con lui. Non seppi dirgli di no. Gli volevo troppo bene. Aveva 9 anni, era un bambino bellissimo, con i capelli color bronzo e gli occhi verde smeraldo, ma soprattutto dolcissimo.
Quando arrivo la mamma a casa si mise lei a giocare con Edward e io potei iniziare a leggere il mio nuovo libro. Era una storia bellissima. La storia d’amore tra un vampiro e una ragazza. Ne rimasi incantata e senza volerlo in poche ore lo finii. Non era nelle mie intenzioni divorarlo cosi in fretta ma mi prese cosi tanto che non mi accorsi di essere arrivata alla fine.
Dopo cena mi chiamo Rose e restammo sveglie fino a mezzanotte a parlare del libro finchè mia madre mi obbligò a chiudere la telefonata. L’indomani sarei andata a riportare il libro in biblioteca, da sola perché Rose sarebbe andata in gita con Emmet.
Il giorno seguente era festa, ciò significava niente scuola così appena sveglia andai subito in biblioteca.
<<complimenti per la velocità>> mi disse la bibliotecaria quando vide che avevo già riportato il libro <<se vuoi ci sono i seguiti della storia>>.
Esultai, avrei saputo cosa leggere per un bel pezzo. La bibliotecaria mi indirizzò nel punto dove c’era il secondo libro, “New Moon”.
Arrivai davanti allo scaffale e lo vidi. Allungai la mano per prenderlo ma in quel momento qualcosa accadde.
La mia vista iniziò ad appannarsi e in pochi secondi vidi solo il buio.


allora che ne dite? :D
volete che continuo?
fatemi sapere!!!
bacioniiiiii
ale
 
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~sweetMomi
view post Posted on 26/11/2009, 15:20




2° chap...spero almeno questo vi piaccia...

2. IL DESTINO

Mi risvegliai su un letto, un letto che però non era mio.
<<alice, tesoro. Finalmente ti sei svegliata. Mi hai fatto morire di paura>> mi disse la mamma e guardandola vidi che aveva gli occhi molto arrossati.
Mi guardai intorno. Ero in ospedale. Quanto odiavo gli ospedali. Non ci ero più voluta tornare da quando papà ci aveva lasciato mentre era su uno di quei letti, neanche quando stavo davvero male.
<<che è successo mamma??>> chiesi io.
<<questa mattina ti sei sentita male in biblioteca amore. Ti hanno portato qui. Quando mi hanno chiamato mi è quasi venuto un infarto>> mi rispose e sentivo che mentre parlava cercava di trattenere i singhiozzi.
<<scusami mamma.io non volevo>> <<non devi scusarti Alice>> mi interruppe lei <<sono cose che capitano. Fuori ci sono Rosalie e Jack. Posso farli entrare??>> . Non sapevo che fare. Sapevo di dover parlare con Jack il più presto possibile ma quello non mi sembrava il momento più adatto. Ma alla fine acconsentii <<sisi certo mamma. Falli passare>>.
Non appena la mamma aprì la porta Rose si fiondò dentro gettandomi le braccia al collo e cominciando a piangere. << Alice mi hai fatto preoccupare da morire!! >>. <<scusami Rose>> . Riuscii soltanto a dire questo perché Rosalie mi stava stritolando.
Poi fu il turno di Jack. Aveva un enorme mazzo di orchidee, sapeva quanto adoravo quei fiori. <<ciao amore>> mi disse << come ti senti?>>. Riuscii solo a rispondere “ bene grazie” e in quel momento mi ritrovai a desiderare che ci fosse Jasper al posto suo.
Era in momento.
<<rose>> iniziai.
<<si Alice dimmi>> mi rispose lei.
<<aspetta un momento fuori per favore>>le dissi ma in cuor mio speravo che volesse rimanere con me, dandomi così la possibilità di rimandare l’inevitabile.
Ma invece non fu così. Rosalie annuì capendo ciò che dovevo fare e uscì.
<<grazie per i fiori Jack, sono splendidi>> iniziai <<però, ti devo dire una cosa. sono alcuni giorni che penso a noi e ho capito che io ti voglio bene. Ma solo come amico>> gli dissi. Mi aspettavo che gettasse via i fiori e se ne andasse via invece non fu così. Si limitò a dirmi che mi ringraziava per non averlo preso in giro e che avrebbe accettato la mia decisione poi mi diede un bacio in fronte e se ne andò, lasciando i fiori sul mio comodino.
Rosalie rientrò in camera all’istante. << Mi sa che teneva davvero molto a te. Quando è uscito stava piangendo. Però hai fatto bene Alice, sappiamo entrambe che pensavi molto più a Jasper che a lui>> mi disse. << Si lo so>> risposi << infatti non mi pento di ciò che ho fatto>>.
In quel momento bussarono alla porta e una vocina al di là disse: << Sorellina posso???>> << Certo Edward!!>> gli risposi sorridendo e lui entrò saltando sul mio letto per abbracciarmi. <<alice! stai bene? Quando torni a casa??>> mi chiese triste. << Presto cucciolino mio. Molto presto. Te lo prometto>> gli risposi dandogli un bacio sulla guancia.
<<purtroppo non credo, mi dispiace>> disse un uomo entrando dalla porta. Io e Rosalie restammo sbalordite. Era più bello di qualsiasi divo del cinema. <<scusi cosa vorrebbe dire??>> chiese allarmata mia madre entrando dalla porta. <<salve signora. Mi chiamo Carlisle Cullen e ho studiato il caso di sua figlia. Inserendo il suo cognome, Brandon, nel nostro computer ho trovato il caso di Harry Brandon, spero che non sia vostro parente>> ci disse il dottor Cullen. <<si era mio marito>> rispose mia madre << Perché??>>. Il dottore sospirò poi rivolgendosi a Rose disse<< Scusami, mi faresti il favore di portare il bambino a fare una passeggiata? Dobbiamo parlare di cose molto delicate>>. Rose si alzò subito e portò Edward al bar. Quando la mia amica chiuse la porta il dottore iniziò il suo discorso.
<<alice, mi dispiace tanto dirti che hai la malattia di tuo padre>>mi disse tutto d’un fiato e con gli occhi bassi. Mia madre scoppiò in lacrime e mi abbracciò mentre io ero incapace di reagire. Non ci potevo credere. Quando mio padre si era ammalato in pochi giorni ci aveva lasciato e ora io stavo per fare la stessa fine. <<non hanno ancora trovato una cura giusto?>> chiesi impassibile. << Purtroppo no>> mi rispose il dottor Cullen ancora incapace di guardare me e mia madre negli occhi.
<<bene>> dissi alzandomi << a questo punto non ho intenzione di passare i miei ultimi giorni in ospedale>> cominciai a cercare le mie cose mentre mia madre non riusciva a smettere di piangere ma a quel punto il dottor Cullen mi fermò. << Aspetta >> mi disse <<forse una soluzione c’è. Ti avverto. Sarebbe pericoloso ma soprattutto molto doloroso. Senza contare che quando vi dirò la mia idea tua madre e forse anche tu vi allontanerete da me urlando. Però credimi Alice è la tua unica possibilità. Siediti e ascoltami solo per pochi altri minuti>>. Tornai sul mio letto guardandolo scettica. Mi aveva appena detto che non era stata trovata una cura. Comunque starlo a sentire non mi costava niente, l’idea del dottore non poteva essere così spaventosa come me l’aveva prospettata. Chissà, forse non tutto era perduto.


CHE NE DITE?
BACIONI
ALE
 
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Julik
view post Posted on 7/5/2012, 09:25




Stupendo !! Vai avanti e non ti fermare. Hai un talento naturale .
Anche io scrivo per lo più solo brevi racconti
 
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2 replies since 22/11/2009, 21:02   103 views
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